Conoscere le diverse strutture di accoglienza

Appartamenti in co-locazione

Gli appartamenti in co-locazione, per esempio gli alloggi «Domino» proposti da Pro Senectute Giura e Vallese, raggruppano in un solo grande appartamento 4-6 persone, ognuno con una propria camera che può arredare a piacimento.

L’appartamento dispone di locali comuni – salotto, sala da pranzo, cucina, lavatrice e asciugatrice. A seconda dei casi, le stanze da bagno sono individuali e annesse a ogni camera oppure in numero sufficiente per tutti i co-locatari.

Questi alloggi sono adattati agli anziani, cioè sono concepiti senza barriere architettoniche; prevedono la presenza di un’assistente di cura alcune ore alla settimana. Si tratta di un compromesso fra l’abitazione tradizionale e l’istituto di cura.

L’appartamento in co-locazione presenta diversi vantaggi. Consente di:

• mantenere l’anziano nel suo domicilio, nella sua città o paese
• conservare conoscenti e contatti
• evitare la solitudine e l’isolamento
• aumentare il senso di sicurezza (sicurezza a domicilio con il tele-allarme)
• favorire la solidarietà tra co-locatari
• assumere un nuovo ruolo sociale
• organizzare facilmente i pasti, o preparati sul posto, o forniti a domicilio
• ricorrere a un’assistenza e cura a domicilio individuale

Appartamenti protetti

Questa tipologia di appartamenti offre all’anziano la possibilità di vivere in modo autonomo, grazie a dei servizi di cura e sostegno a coloro che ne hanno bisogno. La maggior parte dei Cantoni dispone di un elenco degli appartamenti online.

Le caratteristiche principali degli appartamenti protetti sono:

• alloggi adeguati dal punto di vista architettonico, conformi alle norme e alle prescrizioni in vigore (norma SIA 500: edifici senza ostacoli);
• presenza di spazi senza barriere architettoniche, appositamente concepiti per le persone fragilizzate dall’età;
• ubicazione degli alloggi in prossimità dei fornitori di servizi, per favorire la vita sociale dei locatari;
• inclusione di una serie di prestazioni previamente definite e fatturate con un forfait nonché di servizi opzionali forniti su richiesta. Questi ultimi sono forniti in modo organizzato e continuo, possono essere parte integrante dell’affitto ed essere prestati da fornitori prestabiliti;
• accesso a un prestito cantonale per l’alloggio, se disponibile;
• assegnazione delle abitazioni da parte di una commissione cantonale di attribuzione degli alloggi.

Abitazioni per anziani

Questa tipologia di abitazioni consente una vita autonoma dell’anziano. Gli alloggi sono caratterizzati dagli stessi elementi degli appartamenti protetti (architettura adeguata, spazi senza barriere architettoniche, ubicazione), senza però offrire servizi.

Accoglienza diurna, centri o istituti diurni

Questo tipo di strutture è destinato agli anziani che vivono nella loro abitazione, ma che necessitano di un’assistenza durante il giorno. L’accoglienza diurna permette di mantenere il vostro caro nel suo domicilio e di posticipare o evitare il ricovero in una casa di cura per anziani.

Il centro diurno è anche un luogo di depistaggio e prevenzione di eventuali disturbi; è un anello di congiunzione fra il domicilio e un istituto di cura (per esempio l’ospedale) e vice-versa. Il centro diurno costituisce un servizio complementare a quelli di cura e di aiuto a domicilio e rappresenta un’alternativa al ricovero definitivo in una casa di cura.

A titolo eccezionale, il centro diurno può accogliere persone che non hanno ancora l’età dell’AVS ma che sono beneficiarie dell’AI, hanno un handicap fisico o richiedono un’assistenza a lungo termine.

Alcuni cantoni offrono anche un’accoglienza notturna.

Centro o luogo di ospitalità o accoglienza temporanea

Il centro di ospitalità o accoglienza temporanea permette di accogliere anziani e giovani fragili di salute, disabili, socialmente isolati o beneficiari dell’AI. Questa forma di accoglienza può contribuire in modo significativo alla qualità di vita e al mantenimento a casa delle persone dipendenti, sgravando il loro entourage. I partecipanti sono presi in carico da un’animatrice, sotto la supervisione di un’infermiera.

In generale il centro offre:

• un’atmosfera calorosa e conviviale
• delle attività organizzate da un’equipe di operatori che accoglie e integra le persone nella vita sociale dell’istituto. Le attività sono volte a stimolare le facoltà cognitive e la socializzazione in modo piacevole per l’anziano
• cure infermieristiche e di base durante il giorno. Le cure necessarie sono valutate sotto la responsabilità di un’infermiera
• un pranzo equilibrato

(Fonte: Ensemble hospitalier de la Côte).

Le spese alberghiere e di un eventuale trasporto sono a carico dei beneficiari, mentre i servizi di cura sono coperti dall’assicurazione malattie di base.

Case di cura

Sono istituti di cura che offrono prestazioni sociali, alberghiere e ricreative. Sono un ambito di vita collettiva.

Anche se esistono diversi sinonimi nel linguaggio corrente (casa di riposo, casa per anziani, istituto), il termine casa di cura è riconosciuto nella legge sull’assicurazione malattie per gli istituti che prodigano cure permanenti, a differenza degli ospedali che intervengono nelle cure per le malattie acute. Le cure sono rimborsate dall’assicurazione malattie, mentre le prestazioni alberghiere e ricreative sono a carico dell’utente.

Le case di cura possono specializzarsi in diversi ambiti in funzione della clientela che accolgono:

• geriatria somatica per le persone affette da disturbi fisici legati all’età
• psicogeriatria per le persone che soffrono di disturbi psichici legati all’età, dagli stati depressivi fino alla demenza
• psichiatria per i giovani o gli anziani affetti da patologie psichiatriche (psicosi, sindrome di Korsakoff, handicap mentale, ecc.)
• accoglienza sociale destinata alle persone sole, isolate, la cui vita a domicilio diventa impossibile
• altre missioni in nuovi campi (disturbi neurologici dell’AIDS, per esempio).

(Fonte: socialinfo.ch, dizionario svizzero di politica sociale)

È opportuno informarsi sulla possibilità di iscrizione anticipata in uno di questi istituti. Alcuni Cantoni offrono questa possibilità, altri no. Su Internet, diverse associazioni propongono la possibilità di ricerca online dell’istituto adeguato. Nell’Elenco degli indirizzi di prossimità, la casella «tipo» permette di selezionare questa forma di servizio con la menzione «Internet».